La vittima della violenza sessuale avvenuta in un’ascensore nella stazione Centrale di Milano è una turista di 35 anni. La donna, marocchina, era arrivata giovedì mattina dalla Norvegia nel capoluogo lombardo, da dove sarebbe dovuta ripartire per Parigi. L’autore della violenza è stato rintracciato grazie alle telecamere che hanno ripreso la scena; è un ventenne di origini nordafricane senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora. L’uomo ha avvicinato la connazionale di fronte alla stazione. La turista, accompagnata da alcuni conoscenti per prendere il treno, era stata lasciata sola. L’aggressore, che l’ha picchiata a sangue e violentata, è stato poi trovato dalla polizia ancora nei pressi della Centrale, con indosso gli stessi vestiti. Un nuovo gravissimo episodio di violenza in Centrale che riaccende le polemiche sulla sicurezza. La destra attacca “il buonismo e il lassismo della sinistra” a Milano. Accuse respinte come “ridicole” dal momento che la sicurezza dipende da Roma e dal ministero dell’Interno.
Turista picchiata e violentata in Centrale, riesplode la polemica sicurezza
Picchiata a sangue e violentata in un ascensore della Centrale; la vittima è una turista marocchina di passaggio a Milano. L’aggressore un connazionale sbandato.