Cinque concerti travolgenti per celebrare la musica jazz: dal 27 aprile al 26 maggio torna all’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona, con la direzione artistica di Roberto Codazzi, CremonaJazz.
Giunta all’ottava edizione, la rassegna parte giovedì 27 aprile (ore 21) vestendosi a festa per rendere omaggio in concerto agli 80 anni di un grande della tastiera: Kenny Barron. Questo gigante della cosiddetta golden age del jazz, ancora oggi celebrato per le sue registrazioni con Stan Getz che nulla hanno perso dell’originario fascino, approda a Cremona nell’ambito del breve tour europeo che ne celebra l’ottantesimo compleanno in trio con Johnathan Blake alla batteria e Kiyoshi Kitagawa al contrabbasso.
Venerdì 5 maggio (ore 21) è la volta di Raphael Gualazzi, uno dei più abili e spettacolari performer jazz-blues italiani. Accompagnato da Anders Ulrich al contrabbasso e Gianluca Nanni alla batteria, Gualazzi propone, oltre ai suoi maggiori successi, brani internazionali di matrice jazz, soul, rhythm&blues, ragtime fino a reinterpretazioni di arie di opera.
L’appuntamento di venerdì 12 maggio (ore 21) è con un beniamino di CremonaJazz. Cinque anni dopo la sua ultima partecipazione alla kermesse cremonese torna infatti Fabrizio Bosso, con una traduzione in chiave jazz dei più grandi successi di Stevie Wonder, ripercorrendone la strepitosa carriera dagli anni Sessanta fino all’ultima pubblicazione discografica del 2004.
Il concerto di venerdì 19 maggio (ore 21) vede protagonista Sergio Caputo insieme ad una fantastica big band di sei elementi. L’istrionico artista romano celebra, a quarant’anni di distanza, Un Sabato Italiano: uscito nell’aprile del 1983, l’album, un mix di swing e blues così “diverso” dalle logiche commerciali, è ormai diventato un classico della musica italiana, in grado di scavalcare intere generazioni ed arrivare ancora attuale nel nuovo millennio.
Per il gran finale di venerdì 26 maggio (ore 21), Tony Esposito propone un ritorno alle proprie origini musicali, in una miscela di world, funky, fusion e suoni mediterranei, senza tralasciare l’omaggio all’amico Pino Daniele. Al fianco di Esposito, oltre a Lino Pariota alle tastiere e Claudio Romano alla batteria, un altro grande esponente della musica partenopea quale il bassista Gigi De Rienzo; special guest Antonio Faraò, pianista jazz tra i più affermati a livello internazionale.
“Questo è l’anno in cui il Museo del Violino celebra il decennale di apertura, dunque anche le rassegne musicali che scandiscono la stagione dell’Auditorium Giovanni Arvedi hanno una doppia responsabilità nel presentarsi più belle e importanti che mai”, commenta il direttore artistico Roberto Codazzi. “Una responsabilità che coinvolge anche CremonaJazz, una delle prime manifestazioni nate in seno alla meravigliosa concert-hall del Museo, oltre che una delle più apprezzate dal pubblico. Il cartellone di quest’anno vede la presenza di Kenny Barron, una leggenda del pianoforte, e il debutto alla kermesse cremonese di importanti artisti italiani, quali Raphael Gualazzi, Sergio Caputo e Tony Esposito e il grande ritorno di Fabrizio Bosso, con la sua personale versione dei capolavori di Stevie Wonder in una fusione di generi che è poi il sale dell’arte. E della vita”.
CremonaJazz è promosso da Museo del Violino e Unomedia, con il patrocinio del Comune di Cremona e il sostegno della Fondazione Arvedi Buschini, del main sponsor Intesa Sanpaolo, di Air Liquide, FHP Venezia Multiservice e MDV friends.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla rassegna sono disponibili sul sito www.cremonajazz.it.
Informazioni e vendita biglietti
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria del Museo del Violino e online sul sito www.vivaticket.com
Prezzi 25 euro; promozione studenti (settori G/F): 12 euro
Biglietteria Museo del Violino, piazza Marconi 5, Cremona Tel. 0372/080809
Orari: da martedì a venerdì: 11.00 – 17.00; sabato e domenica: 10.00 – 18.00