Milano, presentata la Digital Week 2023

La sesta edizione – che si svolgerà in autunno, dal 5 al 9 ottobre – avrà anche quest’anno come tema portante lo Sviluppo dei Limiti.

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Riparte Milano Digital Week, la manifestazion dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale promossa dal Comune di Milano e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab. Questa mattina la presentazione a Palazzo Marino. Le ultime cinque edizioni hanno generato, nel complesso, oltre un milione di partecipanti a più di 2.500 eventi (tra fisico e digitale). Milano Digital Week – viene sottilineato – in continuità con la sua identità d’inclusione e partecipazione – prosegue la riflessione cominciata lo scorso anno sui cambiamenti dei modelli di sviluppo muovendo dalla consapevolezza, ormai globale, che i limiti ambientali, sociali ed economici sono sempre più cogenti in ogni ambito. La sesta edizione – che si svolgerà in autunno, dal 5 al 9 ottobre – avrà anche quest’anno come tema portante lo Sviluppo dei Limiti: limiti sempre più presenti nel progettare e nell’agire; limiti ambientali, sociali, economici; ma anche limiti culturali, etici e generazionali.
Questo il punto di partenza per indagare quale sviluppo sia possibile all’interno di questi limiti, quali e quanti paradigmi stanno cambiando, quali soluzioni già ci sono e quali è possibile realizzare, anche nel breve termine, per navigare dentro questi nuovi perimetri. Al centro delle riflessioni, come nelle precedenti edizioni di Milano Digital Week, c’è la valorizzazione delle esperienze e degli approcci alle tecnologie dei cittadini e delle cittadine, del sistema produttivo e di quello accademico, dall’intelligenza urbana alla biodiversità delle competenze che attraversano tutto lo spettro del lavoro, della formazione e delle nuove configurazioni delle comunità. Risorse e progettualità che costituiscono il DNA in divenire di Milano nel terzo millennio. Il digitale, con le sue varie accezioni tecnologiche, diventerà più centrale – in tutti gli spazi della vita quotidiana – quanto più saprà essere accessibile e inclusivo.
MDW si propone, ancora una volta, come una grande assemblea generale permanente, animata dal contributo di tutti gli attori in campo, protagonisti di una transizione digitale che parte dalla città e da cittadine e cittadini, per riflettere su visioni, prospettive e progetti che ben tengano in considerazione i limiti, anche normativi, che sovrintendono a uno sviluppo che non può più essere a discapito del pianeta e di tutti i suoi abitanti. La Call for Proposal, strumento principale di attivazione democratica e orizzontale della città (aperta a tutte e tutti dal 18 aprile al 30 giugno), è un appello a immaginare, segnalare e anche costruire nuove visioni, riflessioni e soluzioni per una società che deve svilupparsi all’interno di questi limiti, concentrandosi in particolare sull’urgente e fondamentale transizione sostenibile e sui cambiamenti che comporta in termini di progettazione e fruizione del digitale; così come sul complicato rapporto tra produzione e utilizzo di tutte le fonti di energia, tra produzione e mondo del lavoro, tra denatalità e aumento della prospettiva media di vita.
Le aree tematiche di questa edizione, declinate in un’ideale ‘piattaforma’ reale e virtuale, dove aziende, startup, scuole, istituzioni e tutti i cittadini e cittadine lavoreranno insieme, spaziano dal lavoro alla formazione, dal cambiamento climatico all’economia circolare, dal sociale al design thinking, fino ai molteplici linguaggi delle arti. Le aree tematiche, innervate e collegate dal medium digitale, e le soluzioni che arriveranno dalla Call, formeranno un catalogo di proposte dell’intelligenza collettiva della città di Milano, per dare risposte concrete alle tante domande di questo nuovo millennio.


Come per le scorse edizioni, “Milano connette Milano”: un invito a partecipare attivamente, inviando proposte, buone pratiche, attraverso diversi format, da quelli classici (workshop, talk show, conferenze, esperienze) fino a ogni tipo d’ipotesi sperimentale, supportati dall’apparato delle nuove tecnologie digitali, che guardino al futuro prossimo come orizzonte per una transizione sostenibile.
La piattaforma online www.milanodigitalweek.com sarà il punto di aggregazione di tutti i contenuti della manifestazione.
Dal 18 aprile è on line il sito www.milanodigitalweek.com: cittadini, studenti, professionisti, addetti ai lavori, startupper, nuove forme imprenditoriali, aziende e attività educative, sociali e commerciali possono iscriversi – entro e non oltre il 30 giugno – e lanciare il proprio evento digitale o fisico per far scoprire le idee, i progetti e le realtà che stanno trasformando il lavoro, il tempo libero, la formazione e le dinamiche della progettazione e della produzione attraverso il digitale e che rendono Milano (ma non solo) sempre più aperta e condivisa.
Sul sito, si può cliccare su ‘Proponi evento’: si apre una chatbot che permette di inserire i dati del o della proponente e di raccontare l’idea in modo semplice e intuitivo. Le candidature possono essere presentate fino il 30 giugno 2023. Per informazioni: info@milanodigitalweek.com.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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