Domeniche a piedi e piste ciclabili, manifestazione davanti a Palazzo Marino

Oggi alle 18.30, in piazza della Scala, ci sarà la manifestazione “Emergenza Milano – Strade per tutti e aria sicura” per chiedere al sindaco Sala e alla sua giunta di rendere Milano una città a misura di persone, diminuendo la presenza delle automobili, favorendo la ciclabilità sicura, migliorando la qualità dell’aria.

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Oggi, lunedì 17 aprile, alle 18.30, in piazza della Scala, davanti a Palazzo Marino, in concomitanza con il Consiglio Comunale, ci sarà la manifestazione “Emergenza Milano – Strade per tutti e aria sicura” per chiedere al sindaco Sala e alla sua Giunta di rendere Milano una città a misura di persone, diminuendo la presenza delle automobili, favorendo la ciclabilità sicura, migliorando la qualità dell’aria.   Sono 60 le organizzazioni che aderiscono alla manifestazione e che avanzano al Comune di Milano tre richieste: creare una rete di piste ciclabili d’emergenza per diminuire la pressione del traffico automobilistico, dando anche una risposta efficace al problema della qualità dell’aria in città; introdurre almeno una “domenica a piedi” al mese: intere giornate pedonali con blocco del traffico per mostrare nei fatti che una città delle persone è desiderabile e possibile;  presentare alla città il piano operativo per fare di Milano una città a 30 km/h dal 1 gennaio 2024, includendo il contrasto radicale alla sosta irregolare, la pedonalizzazione delle strade davanti a ogni scuola e il rafforzamento a tutte le ore del trasporto pubblico. Queste ed altre richieste sono contenute nel documento “Città delle persone” (www.cittadellepersone.it), lanciato diversi mesi fa e firmato da oltre 3.000 persone. In un anno ci sono state 10 manifestazioni organizzate da cittadini e cittadine, ciclisti e associazioni, in diversi luoghi della città, tutti strategici per le questioni di mobilità (ponte della Ghisolfa, viale Monza, corso Buenos Aires, via Galvani, piazzale Loreto) per chiedere al Comune di Milano più sicurezza per chi si muove in bicicletta e la realizzazione della Milano a 30km/h. Questa è l’undicesima iniziativa: il movimento spontaneo di persone e associazioni che aderiscono a queste mobilitazioni è sempre più ampio e coeso.
Nei soli tre mesi dall’inizio dell’anno sono già 6 le persone vittime di incidenti stradali, un numero inaccettabile. In città ci sono troppe auto e troppi camion che circolano in città a velocità troppo elevata, che sottraggono spazio al trasporto pubblico, a chi si muove a piedi e in bicicletta. Inoltre, il traffico automobilistico è la principale fonte di inquinamento a Milano* (BC 66%, NOx 62%, PM2,5 35%, PM10 40%, CO2 32%) e nel 2023 Milano ha quasi esaurito – con 27 giorni di sforamento del PM10** – i 35 superamenti annuali concessi dalla Legge.
“Se ci fosse una volontà politica più determinata la Giunta Sala potrebbe fare molto di più per risolvere questi problemi: promuovere la mobilità sostenibile, rafforzare del trasporto pubblico, anziché penalizzarlo aumentando il costo del biglietto e tagliando le corse, disincentivare l’uso delle automobili con il pagamento della sosta anche per i residenti” dicono gli organizzatori. “Per la sua conformazione urbanistica, compatta e omogenea, Milano è la città ideale per favorire ogni forma di mobilità sostenibile per persone di qualsiasi età e qualsiasi abilità fisica e motoria (mezzi pubblici, bicicletta e a piedi) senza mettere a repentaglio la salute delle persone a causa degli incidenti provocati da auto, camion e moto, dell’inquinamento dell’aria e di quello acustico”.
Per questo motivo le attiviste e gli attivisti chiedono con urgenza al Comune di Milano di mettere in sicurezza con misure temporanee alcuni tratti viabilistici particolarmente pericolosi per chi si muove a piedi, in bici o in monopattino, come, per esempio, il ponte della Ghisolfa in attesa della realizzazione della pista ciclabile definitiva, prevista per il 2025, così come molti incroci stradali, dove recentemente si sono svolti tragici incidenti.
La manifestazione vede l’adesione di: Alberi e Ambiente, Amici zona 2 APS, Assemblea Ecologista, Associazione scolastica GPP, B-CAM Cooperativa Sociale, Bressoinbici , Buen Vivir – Uomo è Natura, Cascina Nascosta, CDM Srls, Chorós teatro, Ci sarà un bel clima, Ciclo l’Hub, Ciclofficina +bc, Ciclofficina Nascosta, Cinevan, Circolo Zanna Bianca – Legambiente, *Cittadini per l’Aria Onlus, *Clean Cities Campaign, Comitato Argonne-Susa, Comitato Provinciale di Milano della Federazione Ciclistica Italiana, Critical Mass Milano, Europa Verde – Verdi Milano, Extinction Rebellion, FIAB Milano Ciclobby, Fucine Vulcano APS, Genitori Antismog ETS, Grande Parco Forlanini Associazione, ICE Fund APS, La Città del Sole Amici del parco Trotter odv, Legambici – Legambiente per la mobilità attiva e la ciclabilità APS Milano, LoveMeTandem, Massa Marmocchi – in bici a scuola OdV, Milano in bicicletta, Milano Smart Park, Non Vediamo l’Ora, Patagonia Milano, Pedala Martesana, Piperà – persone per ambienti, Possibile Milano, Progetto Mobì, Quasi Bikers ASD, Quinzii Terna Architecture, Rete Vivinstrada, Rob de Matt, Sai che puoi, Salvambiente ODV, SciGas gruppo d’acquisto solidale, Shareradio APS, So.De social delivery, Solar Vibes CARGO FLOTTA, Sottosopra Comunicazione bike friendly, Strada per tutti, UBM corrieri in bici, Upcyle Milano Bike Café, Via Padova Viva, Vivi Lambrate, Volt Milano. Aderisce alla manifestazione anche Giuseppe Grezzi, assessore alla mobilità di Valencia (Spagna).

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