In questi giorni sono uccisi oltre un milione di agnellini lattanti, in parte provenienti -dopo lunghissimi viaggi, stipati in TIR e camion- dall’est europeo. “Il consumo di agnellini lattanti nel periodo della Pasqua aumenta in maniera travolgente rispetto agli altri periodi dell’anno. Ciò comporta importazioni selvagge, con scarsi controlli sulla qualità delle carni ed il benessere degli animali, per rispondere alle richieste del mercato”, sottolinea il presidente dell’associazione Gaia Animali & Ambiente Edgar Meyer. “Più sana e gustosa è una Pasqua vegetariana. Che comprende mille ricette, scaricabili dal sito www.gaiaitalia.it. Gaia Animali & Ambiente, per sensibilizzare, diffonde due locandine-manifesto: “Di mamma ce n’è una sola. Di secondi piatti ce ne sono tanti” e “Vedi la tenerezza di un cucciolo o solo carne tenera?” “Chiediamo a tutti di avvicinarsi a una Pasqua vegana o vegetariana”, prosegue Meyer. Per fare ciò, le associazioni Gaia e Diamoci La Zampa hanno preparato un succulento ricettario veg, che è possibile richiedere gratuitamente all’indirizzo gaiaanimaliambiente@gmail.com o scaricare da www.gaiaitalia.it cliccando sul pulcino bio bio, perché -come dice il sottotitolo- si può festeggiare in compagnia degli amici mangiando bene senza dover sacrificare una vita. “Facciamo pace anche nel piatto. Lasciamo in pace l’agnello”, concludono gli ambientalisti, augurando una Pasqua senza sacrifici animali.
Il presidente dell’associazione Gaia Animali & Ambiente Edgar Meyer a Radio Lombardia