Una badante di 55 anni, italiana, é indagata con l’accusa di aver raggirato e derubato un ultraottantenne di cui si occupava a Monza, sfruttandone la sua fragilità emotiva. I reati di cui è accusata sono di circonvenzione di incapace, indebito utilizzo di carte di credito o di debito e furto, aggravati dalla minorata difesa data dall’età della vittima, dalla rilevante gravità del danno cagionato e dall’abuso di relazioni domestiche. La Polizia di Stato ha sequestrato 139 mila euro.
L’anziano rimasto vedovo si era affidato all’assistenza della donna che però, carpita la fiducia dell’uomo, lo aveva convinto ad aprire un conto corrente bancario cointestato, sul quale era stato versato l’intero ricavato della vendita di un appartamento di proprietà dell’anziano per un importo di 115 mila euro. La somma è stata interamente distratta dalla badante con prelievi in contanti, bonifici ed assegni versati sul suo conto corrente postale. A questo punto, ancora non soddisfatta di quanto sottratto alla vittima, lo aveva indotto a cosengnarle un assegno dell’importo di euro 50 mila euro, oltre ad un anello con smeraldo ed un anello con diamante. Inoltre utilizzava indebitamente la carta bancomat dell’anziano, effettuando numerosi prelievi per un importo complessivo di euro 49 mila euro ed infine si era impossessata di una valigetta contenente numerosi gioielli in oro e pietre preziose.
Le sottrazioni di denaro contante, gioielli e beni di valore sono proseguite fino al mese di gennaio di quest’anno, quando l’anziano rendendosi conto di quanto stava accadendo, ha presentato una denuncia contro la donna.
A seguito delle attività investigative, la donna è stata indagata in stato di libertà.
E’ stato disposto il blocco del conto corrente postale della donna che al momento aveva un saldo di euro 30 mila euro e sono stati posti in sequestro vari monili in oro e una pelliccia di visone appartenuta alla moglie della vittima.
Ruba soldi e gioielli all’anziano che assiste, badante denunciata
Una badante di 55 anni di Monza risulta indagata per aver raggirato e derubato un ultraottantenne di cui si occupava, sfruttandone la sua fragilità emotiva. Sono stati sequestrati 139 mila euro.