“Occorre essere un po’ ‘green’, è giusto, ne sono convinto. Però non ‘green ideologico’, ‘alla Sala’: tanto per essere green sulla linea di ‘o hai la macchina nuova oppure a Milano a lavorare non ci vieni'”, Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega e ministro alle Infrastrutture e Trasporti, intervenendo oggi alla prima giornata della scuola politica della Lega in corso a Palazzo Castiglioni a Milano, In riferimento alle restrizioni al traffico volute dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Questo non è green, questo è classismo: se sei ricco ti puoi permettere Milano, se non sei ricco stattene gentilmente a casa tua – ha detto ancora il segretario del Carroccio–. Questa non è la mia Milano, che deve essere inclusiva, accogliente, solidale, che aiuta: non hai i 50 mila per cambiare la macchina? Ti do una mano. Hai il furgone vecchio, mi fai schifo, stai fuori che tutelo l’ambiente”. Non è il green”.
Salvini, l’ambientalismo di Sala è classista
Sulle restrizioni al traffico il ministro e leader leghista torna all’attacco: “Questo non è green, questo è classismo: se sei ricco ti puoi permettere Milano, se non sei ricco stattene gentilmente a casa tua“.