“Azzerare immediatamente il consumo di suolo, intervenendo per edificazione solamente in aree già cementificate senza intaccare il suolo vergine all’interno delle stesse aree”. E’ la richiesta avanzata al sindaco di Milano Beppe Sala e alla sua giunta da una serie di associazioni e comitati milanesi tra cuoi ForestaMI e poi DimenticaMI? Cittadini di #BagnaMI, Lipu Sezione Milano, Legambiente, Wwf. Un appello contro il consumo di suolo sottoscritto da moltissimi comitati milanesi che verrà consegnato venerdì 24 marzo da una delegazione che si recherà a Palazzo Marino.
“A Milano il consumo di suolo non è più sostenibile”, dichiarano i firmatari, “sono stati consumati 19 ettari solo nel 2021, con un incremento di otto volte da un anno all’altro che la colloca ai vertici della infelice classifica dei capoluoghi divoratori di suolo. Nel 2022 il suolo cementificato nella Città metropolitana è aumentato di 75 ettari (dati Ispra, 2022)”.
Il consumo di suolo è un tema molto caldo su cui i comitati si stanno mobilitando da tempo in varie forme (flash mob, presidi, manifestazioni, mozioni) e che sarà al centro di un convegno organizzato dalla Rete dei comitati della Città metropolitana giovedì 30 marzo alle 15 presso l’Università Statale in via Festa del Perdono.
Azzerare il consumo di suolo, la richiesta dei cittadini al sindaco Sala
Oltre 30 sigle di associazioni e comitati hanno sottoscritto un appello al sindaco e alla sua giunta, contro il consumo di suolo.