Passanti accoltellati, Sala: “Fatto grave ma non c’è emergenza”

Il sindaco commenta le aggressioni in zona Centrale su Instagram: "Non ho mai detto che non c'è un tena sicurezza ma Milano non è emergenza". Poi chiede al Viminale più agenti.

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Quello avvenuto ieri nella zona della stazione Centrale “è un fatto assolutamente grave. Lasciatemi premettere che io non ho mai detto che non c’è un tema di sicurezza, sfido chiunque a trovare mie dichiarazioni in questo senso, ho detto e ribadisco che Milano non è in emergenza. Chi vuole dimostrare il contrario provi a farlo”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato in un video social le rapine avvenute ieri con un bilancio di 6 feriti. “Il tema è che molte delle città, quasi tutte le grandi città del mondo, vivono questo tipo di problemi. Ora, non si può fare nulla? Certamente no, si può e si deve fare di più”.  “L’autore del gesto di ieri era stato già fermato precedentemente, ma se noi facciamo degli arresti e poi persone pericolose vengono messe immediatamente in libertà siamo punto a capo”, aggiunge il sindaco.  “Oggi risentirò il ministro dell’Interno Piantedosi, con il prefetto sono in contatto da ieri sera, abbiamo passato una notte non serena. Di base torniamo al solito punto. Con il ministro condividerò la necessità di avere più persone in divisa in città”, ha aggiunto Sala. “Quello che il ministro ha già pubblicamente sostenuto è che va estesa geograficamente l’area da controllare. Siamo partiti dalla stazione e dai luoghi circostanti, allargheremo”, così “come cercheremo di lavorare su altri luoghi delicati, in particolare sui luoghi della movida”, aggiunge Sala che nel video ha anche ricordato il tavolo tra il ministero e le città metropolitane di Roma, Milano e Napoli sul tema della sicurezza che si era tenuto subito dopo le elezioni e, a seguito del quale, era stata avviata una prima azione di controlli nelle aree delle stazioni.

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