Rapine e feriti a Milano, arrestato l’aggressore

La polizia ha bloccato uno straniero per le aggressioni in serie in zona stazione Centrale. Sei i feriti, due dei quali gravi.

0
142
La Polizia di Stato ha arrestato un giovane cittadino straniero ritenuto responsabile delle rapine aggravate commesse lunedì pomeriggio a Milano. L’uomo è stato bloccato dai poliziotti della sezione Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale dove, dopo aver commesso quattro rapine, ne stava tentando una quinta ai danni di una donna italiana di 44 anni. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e della Squadra Mobile, l’uomo, verso le ore 17.40 avrebbe rapinato, nel sottopasso Mortirolo, una 39enne italiana facendo uso di un coltello per derubarla del telefono cellulare.
Successivamente, in via Gluck, ha rapinato una cittadina salvadoregna – condotta poi in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli per ferita alla mano – asportandole il telefono cellulare e la tessera ATM. Poco dopo ha commesso un’altra rapina in via Sammartini ai danni di una cittadina spagnola di 34 anni derubata di 20 euro e del cellulare. La donna è stata trasportata poi in codice giallo al San Paolo. Successivamente l’uomo ha commesso la quarta rapina in viale Brianza nei confronti di cittadina italiana di 23 anni, andata in codice giallo al Policlinico, cui ha rubato le carte di credito, accettata al policlinico in codice giallo. In tale circostanza in suo soccorso sono intervenuti tre cittadini italiani rispettivamente del ’99, ’54 e ’65, che hanno riportato lesioni varie e che sono stati trasportati rispettivamente in codice giallo al Policlinico, in codice rosso al Niguarda e in rosso al San Carlo. Nessuno dei codici rosso risulta in pericolo di vita. L’uomo è poi riuscito nuovamente a darsi alla fuga percorrendo via Venini dove ha tentato un’ultima rapina ai danni di una 44enne quando è stato fermato dalla pattuglia dei motociclisti della Polizia di Stato.

Il responsabileè stato portsto a San Vittore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.