“Al di là degli aspetti giudiziari, su cui si torna a parlare a seguito della chiusura delle indagini della Procura di Bergamo, tutti gli osservatori concordano nel giudicare carente il livello di preparazione che ha mostrato nel 2020 il sistema sanitario regionale nel contrasto al Covid. Proprio perché la Lombardia non si trovi più impreparata, ho fortemente voluto nella legge di riforma la costituzione dell’Agenzia per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive”: lo scrive sui social Letizia Moratti, ex assessore al Welfare e candidata alla presidenza della Lombardia con la sua lista civica e sostenuta dal Terzo Polo alle ultime elezioni regionali. “Ritengo che in cima alla lista delle priorità della nuova Giunta regionale ci dovrebbe essere quella di nominare il consiglio di amministrazione e il presidente, responsabile dell’attività dell’Agenzia – prosegue -. Una personalità di livello internazionale che deve essere scelta per il suo alto livello di competenza, per guidare la ricerca in ambito immunologico, virologico e clinico, al fine di aumentare la capacità del sistema di rispondere a nuove minacce alla salute pubblica. Con l’obiettivo di elaborare anche nuove linee guida, protocolli e un nuovo ed efficiente sistema di alert. Sistema che nel 2020 ha mostrato, come tutti sappiamo, gravi lacune”.
Covid, Moratti: ho voluto io l’agenzia prevenzione malattie infettive
"Al di là degli aspetti giudiziari, su cui si torna a parlare a seguito della chiusura delle indagini della Procura di Bergamo, tutti gli osservatori concordano nel giudicare carente il livello di preparazione che ha mostrato nel 2020 il sistema sanitario regionale nel contrasto al Covid."