Milano Clown Festival

In occasione del Carnevale Ambrosiano, torna Milano Clown Festival , alla sua sedicesima edizione, dal 22 al 25 febbraio. Saranno ben 135 gli spettacoli a tema nuovo circo programmati in contemporanea soprattutto al quartiere Isola, dove la manifestazione ha il suo cuore,  all’aperto e al chiuso.

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Torna in pista, dopo due anni di interruzione, Milano Clown Festival, festival internazionale sul nuovo clown e Teatro di strada, alla sua sedicesima edizione. Una tradizione che si rinnova dal 2006, durante il Carnevale ambrosiano, in cui numerosi artisti e compagnie internazionali di “nuovo circo” scatenano la loro energia con quattro giorni
ininterrotti di spettacoli, performance, musica, installazioni artistiche, narrazioni interattive e molto altro, a ingresso libero e gratuito. Con il Patrocinio del Comune di Milano, promosso da Scuola di Arti Circensi e Teatrali, ideato e diretto da Maurizio Accattato, il festival andrà in scena dal 22 al 25 febbraio e coinvolgerà più di 25 compagnie, molte in arrivo a Milano per la prima volta. Saranno ben 135 gli spettacoli a tema nuovo circo programmati in contemporanea soprattutto al quartiere Isola di Milano, dove la manifestazione ha il suo cuore,  all’aperto e al chiuso tra giardini condivisi, teatri, aree pedonali, sagrati, piazze e pub.

A guidare tutte le attività del Milano Clown Festival ci saranno come sempre i PIC del Pronto Intervento Clown, capitanati da Maurizio Accattato alias Moriss, un vero e proprio gruppo d’assalto teatrale gioioso capace di fornire assistenza ad artisti e pubblico, oltre che protagonista di alcuni degli spettacoli in scena.Lla XVI edizione del Milano Clown Festival si aprirà ufficialmente mercoledì 22 alle 12 dal Parco Franca Rame al quartiere Adriano, zona periferica della città, con lo speciale evento di inaugurazione, con il Patrocinio della Fondazione Fo-Rame, che durerà tutto il giorno e al quale parteciperanno Mattea Fo, figlia di Dario, Lucia Vasini, Mario Pirovano, la banda di Crescenzago. Sarà dunque un vero e proprio “Franca Rame-Dario Fo DAY”, con appuntamenti e spettacoli in tour a bordo del PIC-bus, il favoloso pullman lungo dodici metri portabandiera del Festival con i PIC del Pronto Intervento Clown con Moriss e la Banda di Crescenzago. Non mancherà come da tradizione l’incursione alle10.30 presso la Casa della Carità con lo spettacolo de I Fratellini e alle 13 partirà la parata in via Padova e nelle scuole del Parco Trotter per portare a tutti un messaggio di gioia e apertura. Il “Franca Rame-Dario Fo DAY” si concluderà mercoledì alle 21 in un luogo magico, lo chapiteau montato sotto i grattacieli al Cavalcavia Bussa, quartiere Isola, con i clown Minimi e la meravigliosa Lucia Vasini e il suo personale omaggio a Franca Rame.

La kermesse continua giovedì 23 febbraio alle 12 in piazza Duomo con la presentazione delle Compagnie ospiti al Festival, per poi snodarsi attraverso il fitto programma concentrato al quartiere Isola. Tra le guest star di quest’edizione torna il clown filosofo-buffone Leo Bassi (sabato 25 ore 21.15 presso il Teatro Fontana) con la prima italiana di Io Mussolini, naturalmente raccontato attraverso la sua irriverente versione clownesca. Si tratta di uno spettacolo provocatorio e divertente, pensato per generare ottimismo e dare al pubblico la voglia di resistere o meglio: ‘Risistere!’.

Un programma di speciali appuntamenti che faranno conoscere al pubblico luoghi inaspettati – come per esempio il cavalcavia Eugenio Bussa sede del villaggio Festival con i suoi due chapiteau al chiuso e all’aperto – ospitando le band più coinvolgenti, quelle che fanno ballare e portano l’allegria dove passano. Tra gli eventi da non perdere c’è la Scuola di Circo aperta a tutti con gli insegnanti Minimi, cioè i bambini della Scuola di Arti Circensi e Teatrali che insegneranno ai loro coetanei i trucchi della giocoleria e dell’acrobatica. Tra loro due band italiane come Brassatodrum, brass band giocosa, esperta nell’interazione con il pubblico e nel travestimento inaspettato; Swingari dai ritmi gipsy-klezmer scatenati. Lungo il percorso che porta ai luoghi del Festival capiterà poi di incontrare I Fratellini, il trio che umilmente si “ispira” ai celebri omonimi di inizi ‘900, star assolute della clownerie, oppure I Los (caballeros), coppia di gemelli non proprio perfettamente uguali né coordinati.

Tanti anche quest’anno i luoghi di spettacolo in cui gli artisti si alterneranno: dal grande
chapiteau allestito per l’occasione sul cavalcavia Bussa al Teatro Sassetti – Sala I Maggio,
Isolacasateatro in via Dal Verme, Teatro Fontana, le aree pedonali di piazza Minniti e via Toce e ancora all’esterno dei pub, nei cortili, nel Giardino condiviso Isola Pepe Verde, nel cortile al coperto della Parrocchia Sacro Volto. Alle location si aggiungono per la prima volta: il Parco Trotter nell’area in prossimità di via Pino Daniele (ingresso da via Padova) e il Parco Franca Rame al quartiere Adriano. Sul sito del Festival sono indicati tutti i luoghi con mappa e QR code per raggiungerli.

Gli spettacoli sono tutti a ingresso libero e “uscita consapevole”: piccola offerta libera nel
cappello degli artisti secondo il gradimento dello show, come vuole la consuetudine del Teatro di strada.

www.milanoclownfestival.it e sulle pagine FB e Instagram del Milano Clown Festival.

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