I carabinieri hanno arrestato 3 persone, tra cui due fratelli, accusati di omicidio nei confronti dell’egiziano trovato carbonizzato in un’auto in una zona boschiva a Morsella di Pavia il 14 gennaio. In carcere due fratelli e il compagno di una loro sorella. La vittima, Mohamed Ibrahim Mansour, 44 anni, stando alla ricostruzione dei carabinieri e della Procura, aveva avuto una figlia con un’altra sorella dei due arrestati. L’omicidio a colpi di pistola calibro 9 e di fucile da caccia era legato a dinamiche familiari. Gli arrestati avrebbero teso un “vero e proprio agguato” alla vittima, spiega la Procura, la sera dell’11 gennaio.