Questa mattina intorno alle 9 cinque attivisti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico in Via Luigi Sturzo, sedendosi sull’asfalto e reggendo due striscioni con scritto “Non paghiamo il fossile” e “Stop sussidi ai fossili”.
I carabinieri del comando provinciale sono intervenuti e hanno interrotto l’iniziativa. Cinque manifestanti sono stati portati in caserma.
“Scendo in azione, rischiando la mia fedina penale, perché non è normale accettare la crisi climatica ed ecologica come qualcosa di certo e inevitabile, quando sappiamo bene che è causata dalle attività umane, e dal continuo investimento dei nostri governi nelle fonti fossili di energia. Insieme abbiamo la possibilità di arrestare questa ingiustizia” afferma Martina una degli attivisti.
“Ho deciso di prendere parte alla campagna ‘Non pachiamo il fossile’ e di partecipare alle loro azioni, per dare il mio piccolo contributo alla causa ambientale nei metodi che ritengo più giusti. Ho capito che potevo fare di più ed è stata la mia coscienza a guidarmi” spiega Gaetano, 20 anni.