Terremoto in Turchia e Siria: l’Unità di emergenza dell’associazione WeWorld si è attivata immediatamente per verificare le condizioni dello staff locale, fortunatamente illeso, e fare una ricognizione dei primi danni per valutare un intervento immediato a supporto della popolazione colpita. “I nostri colleghi e le nostre colleghe in Siria (a Damasco e Aleppo) sono già impegnati con azioni di primo soccorso e negli ospedali per fornire aiuto” spiega l’associazione in una nota. “Servono cure mediche ma anche coperte, vestiti, cibo e acqua pulita. I danni sono già enormi. I numeri faticano a verificarsi, ma dopo quasi 12 anni di conflitto, la maggior parte degli edifici di Aleppo erano già pericolanti e questo terremoto segna un ulteriore disastro per il Paese”.
We World è presente in Siria dal 2011, sin dall’inizio della crisi e si era già attivata nei mesi scorsi per affrontare l’emergenza colera scoppiata, oggi è in prima linea per fornire gli aiuti necessari nell’immediato ma anche passata l’emergenza. L’associzione ha lanciato una racolta fondi https://www.weworld.it/sostienici/campagne/terremoto-in-siria