Si è introdotto nell’ascensore di un condominio e ha tentato di violentare una donna. E’ successo a Monza giovedì mattina. Un addetto dalle pulizie dello stabile ha notato la scena e ha chiamato subito la polizia. Quando i poliziotti sono arrivti sul posto, hanno sorpreso l’uomo, un camerunense di 33 anni, chiuso nell’ascensore, che stava palpeggiando la donna. Una volta bloccato l’aggressore, gli agenti hanno ricostruito i fatti, anche grazie ai testimoni . Il violentatore è stato accompagnato in Questura dove, a seguito dei rilievi segnaletici e dattiloscopici, è stato compiutamente identificato.Dagli accertamenti è emerso come l’uomo, regolare sul territorio nazionale fino al 22 febbraio scorso, richiedete asilo, sia stato destinatario di un provvedimento di ammonimento per atti persecutori, emesso dal Questore di Monza il 30 dicembre scorso, a seguito delle segnalazioni di una donna, peraltro residente nello stesso condominio dove si è verificata la violenza sessuale di giovedì. Inoltre, l’uomo, mercoledì scorso era stato denunciato a piede libero dal personale della Squadra Volanti, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, in danno ai poliziotti intervenuti presso la Biblioteca Civica di San Rocco, su richiesta dalla bibliotecaria che ne aveva lamentato il comportamento molesto.
Sussistendo quindi la flagranza del reato di violenza sessuale, gli agenti delle volanti hanno proceduto all’arresto del 38enne cittadino camerunense e dopo aver ascoltato la vittima e i testimoni lo hanno portato nel carcere di Monza.
Il Questore ha già attivato l’ufficio immigrazione per l’avvio del procedimento relativo al suo successivo e definitivo allontanamento dal territorio nazionale.