“Uè fra’, vuoi fumo?”, ma erano poliziotti in borghese: quattro arresti

Gli agenti avevano appena bloccato due spacciatori vicino alla stazione Certosa di Milano e stavano tornando verso le loro auto quando sono stati avvicinati da altri due ragazzi che hanno proposto loro dell'hashish. E gli arresti sono diventati quattro.

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foto di repertorio

Ieri sera la Polizia di Stato ha arrestato alla Stazione Certosa di Milano 4 ragazzi tra i 18 e i 21 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Quarto Oggiaro hanno notato due giovani seduti su una panchina che venivano ripetutamente raggiunti da altre persone le quali si allontanavano poco dopo. I due, un tunisino e un marocchino entrambi ventunenni, avevano dei compiti diversi: mentre uno dei due si occupava di agganciare e contrattare con i clienti, l’altro faceva da spola tra la panchina e una siepe dove evidentemente era nascosto lo stupefacente. I poliziotti, avendo assistito ad uno scambio, hanno fermato per un controllo un cittadino italo-egiziano di 20 anni trovato in possesso di un pezzetto di hashish appena acquistato dai due spacciatori, trovati con circa 45 grammi di hashish e 380 euro in contanti oltre ad altri 30 grammi nascosti nella siepe utilizzata come deposito. Poco dopo, mentre i poliziotti stavano raggiungendo le loro autovetture, nel piazzale antistante la stazione sono stati avvicinati da altri due ragazzi che hanno proposto all’Ispettore responsabile della Squadra Investigativa del Commissariato di acquistare dello stupefacente, rivolgendosi direttamente a lui con la frase “Uè frà, vuoi fumo?”. Alla richiesta dei poliziotti di vedere cosa avessero da vendere i due giovani, un marocchino ventenne ed un italiano 18enne con precedenti specifici, hanno esibito un pezzo di hashish da circa 2,5 grammi. I due, immediatamente fermati e controllati, sono stati trovati in possesso di altri 110 grammi di hashish e 50 euro in contanti.

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