“Il fatto che io sia stata chiamata in Regione per mettere a posto i disastri che erano stati fatti nella prima fase della pandemia credo evidenzi che ci sia stato un cambio quando io sono arrivata. Immagino che i cittadini ne tengano conto, forse è bene che si sappia che c’è stato un prima e un dopo Moratti”. Così la candidata della lista civica che porta il suo nome e sostenuta dal Terzo Polo alle regionali lombarde, Letizia Moratti, a margine della giornata di incontri pubblici di Confcommercio Lombardia. Ai giornalisti che gli hanno riportato le parole del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Moratti era entusiasta di come era gestita la nostra Giunta”, ha risposto: “La parola entusiasta non credo mai di averla pronunciata. Non voglio continuare a ripetere cose che riguardano un tempo passato”. “L’unica cosa che tengo a sottolineare – ha proseguito – è che io sono stata chiamata a gestire i temi della sanità che non venivano gestiti, al di là del piano vaccinale: c’era un problema sulle liste d’attesa che non era stato gestito, c’era un problema di rafforzamento della sanità territoriale e domiciliare che era nulla o bassissimo”. “Io sono stata concentrata sui temi di sanità, questo è il mio lavoro e questo è il lavoro che ho svolto”, ha concluso.
Regionali, Moratti: covid, c’è stato un prima e un dopo il mio arrivo
“Il fatto che io sia stata chiamata in Regione per mettere a posto i disastri che erano stati fatti nella prima fase della pandemia credo evidenzi che ci sia stato un cambio quando io sono arrivata."