Già da alcuni giorni, attorno a una villetta bifamiliare di Verano Brianza attigua proprio a quella dove il 27 marzo del 2008 avvenne l’omicidio di Rocco Cristello, i carabinieri del locale comando dell’Arma avevano notato un insolito presenza di nordafricani. E così, l’attenzione dei militari si è concentrata sull’abitazione di un veronese di 24 anni, pregiudicato per reati contro la persona e in materia di armi e stupefacenti, affidato in prova ai servizi sociali. I Carabinieri hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento e procedere a una perquisizione finalizzata alla ricerca di stupefacenti. Dopo un primo esito negativo, proprio nel momento in cui stavano per lasciare l’abitazione, i militari hanno notato che accanto alla staccionata che divide il giardino del 24enne con quello della vicina di casa, era stato lasciato un trolley scuro. I carabinieri hanno deciso di ispezionarne il contenuto e, aperto il trolley, hanno trovato all’interno oltre 22 kg di hashish custoditi in ovuli sigillati che avrebbero potuto fruttare sul mercato dello spaccio al dettaglio circa 80.000 euro. Il 24enne ha subito ammesso che era stato lui a lasciare la valigia nel giardino della vicina e ha provato a giustificarsi raccontando che i soldi della droga gli sarebbero serviti per sposarsi il prossimo mese di settembre. Nel corso della nottata, dopo la formalità di rito, il 24enne è stato trasferito nella casa circondariale di Monza a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Voleva pagarsi le nozze custodendo 22 kg di hashish, arrestato 24enne
I carabinieri hanno ispezionato a Verano Brianza un trolley lasciato vicino a una staccionata e hanno trovato oltre 22 kg di hashish che avrebbero potuto fruttare sul mercato al dettaglio circa 80.000 euro.