Tutto esaurito in molte località della Lombardia e nelle altre presenze comunque importanti ai livelli del 2019. Questo il quadro positivo che emerge per la notte di Capodanno e che si riverbera anche per la settimana che si conclude con il ponte dell’Epifania. Le attese ed il buon risultato che si profila per il turismo lombardo sono confermate da un’indagine di Confcommercio-Swg, che per Capodanno prevede 10,3 milioni di italiani in vacanza, con la Lombardia al terzo posto tra le regioni scelte da coloro che resteranno in Italia.
Le prospettive per la Valtellina e la Valchiavenna sono più che buone, a Livigno si profila un tutto esaurito fino all’Epifania ed anche le richieste per gennaio e febbraio si considerano già soddisfacenti. Buone prospettive anche per il turismo d’arte e della montagna per Brescia e provincia e a Como e sul lago ci si aspetta livelli di occupazione in linea con il periodo pre-pandemico. A Bergamo, Cremona e Mantova per la notte di Capodanno si stima un’occupazione delle stanze d’albergo tra l’80% e il tutto esaurito. Bene anche la parte nord della provincia di Varese, dove le prenotazioni sono in linea con le aspettative. Infine Milano, che spicca tra le città d’arte grazie alle numerose mostre in programma. A confermare il dato positivo sono le guide turistiche che, per fine anno e inizio gennaio, registrano più prenotazioni rispetto al 2021 e hanno conferme per tour e visite già per la prossima primavera.
“La Lombardia conferma la crescita negli ultimi anni della sua attrattività, conquistata grazie a diversi fattori: appuntamenti di caratura nazionale ed internazionale come l’imminente avvio di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura, la bellezza paesaggistica, il patrimonio artistico e culturale, oltre la professionalità degli operatori del settore – dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti – Il turismo è un asset importante per l’economia regionale che va sostenuto incrementando comunicazione e informazione, incentivando – sul fronte del sistema dell’accoglienza – ammodernamento e riqualificazione e investendo nelle infrastrutture di collegamento e mobilità che consentano, nella Regione che si prepara ad ospitare le Olimpiadi invernali, di raggiungere sempre più facilmente le mete turistiche”.