Tiziana Ferrario, giornalista e conduttrice, è in libreria con il suo nuovo libro, La bambina di Odessa (ed. Chiarelettere). Si tratta del racconto, sotto forma di romanzo, della vita di Lydia Franceschi, donna, staffetta partigiana, madre e insegnante che ha attraversato il Novecento a testa alta. Tiziana è stata sua allieva a scuola a Milano e ce la racconta con passione e dovizia di particolari, dopo mesi di ricerca e studio, anche nella casa della stessa Franceschi. Dalla nascita a Odessa nel 1923 (la madre morirà di parto), al ritorno in patria e all’uccisione del padre per mano fascista; dalla lotta partigiana, all’impegno nella scuola, prima come docente e poi come preside, fino agli anni Settanta e al dolore più indicibile: la morte di un figlio, Roberto Franceschi, negli scontri studenteschi fuori dalla Bocconi, nel gennaio del ‘73. E ancora, una battaglia di vent’anni per far emergere la verità, fino all’ammissione di colpa da parte dello Stato e il risarcimento alla famiglia che devolverà tutto a una Fondazione intitolata a Roberto.
Ascolta l’intervista a Tiziana Ferrario