Travolto e ucciso da una lastra di roccia in una grotta a Colico, sul ramo lecchese del Lago di Como. La vittima è un geologo di 56 anni, Alessandro Guastoni, appassionato ricercatore che abitava a Mandello del Lario (Lecco). L’uomo stava cercando dei minerali. La grotta si trova in frazione Olgiasca, non lontano dalla nota Abbazia di Piona. Non avendo più notizie dell’uomo, i familiari hanno dato l’allarme, nella speranza che fosse rimasto solo incastrato nel cunicolo. Nella grotta invece, il ricercatore era stato travolto da un pesante lastrone di materiale roccioso e lo schiacciamento si è purtroppo rivelato fatale. Per riuscire a condurre la complessa operazione di recupero della vittima, è stata allertata anche la componente disostruttori della IX squadra Speleologica del Soccorso alpino. Due volontari si sono calati dove si trovava l’uomo, a un paio di metri dalla superficie; hanno lavorato utilizzando degli speciali cuscini pneumatici, che consentono di sollevare e spostare pesi di notevole entità. Le condizioni e la franosità dell’imbocco hanno imposto estrema cautela. Sul posto anche i Vigili del fuoco di Lecco e Bellano (Lecco). L’intervento si è concluso a notte fonda. Sull’accaduto ora indagano anche i Carabinieri del comando provinciale di Lecco.
Travolto e ucciso da una lastra di roccia in una grotta, muore geologo
La tragedia è avvenuta in una grotta a Colico, sul ramo lecchese del lago di Como. La vittima è Alessandro Guastoni, 56 anni, appassionato ricercatore e geologo.