Anche quest’anno il 17 e 18 dicembre torna alla Fonderia Napoleonica del quartiere Isola di Milano “Green Christmas”, il mercatino eco che dal 2012 propone idee di artigianato artistico, design, abbigliamento e cosmesi naturale attente al benessere e all’ambiente.
L’edizione 2022 si svolgerà il 17 e 18 dicembre, dalle 10 alle 19. Sulle bancarelle di questo villaggio natalizio ci saranno produzioni ispirate ai principi dell’ecososteniblità – economia circolare, upcycling, rispetto per l’ambiente – con una particolare attenzione a tutto quello che viene realizzato ancora artigianalmente, dalle mani dell’uomo e non dalle macchine, e con una scelta che si adatta ad ogni budget. Abiti tinti con erbe e fiori, sartorie sociali attente alle fragilità dell’ecosistema e insieme a quelle dei lavoratori; lane e sete di recupero, capi attenti alla filiera produttiva e originali (non c’è un modello uguale a un altro), materiali cruelty-free, canapa biologica (inattaccabile da muffe e acari!), lino e cotone delicati sulla pelle; prodotti per la cura del corpo con ingredienti naturali – dai saponi ai lip labbra – creme con ingredienti amici della pelle, senza conservanti, coloranti o profumazioni artificiali; oggetti di design per la casa in legno, creazioni artistiche in ceramica, vetro o terracotta fatte a mano; illustrazioni; gioielli che restituiscono la vita a materiali di scarto accanto a quelli in metalli preziosi; materassi e cuscini con semi e cotoni naturali; intimo in canape e bambù; senza dimenticare miele, biscotti e – per scaldarsi – una ampia selezione di tisane e tè.
Insomma un paradiso dello shopping natalizio consapevole, perfetto per spiriti green e amanti del bello – che potranno godere della suggestiva location: passeggiare tra gli ambienti della Fonderia Napoleonica è come fare un viaggio nella storia secolare della fusione del bronzo, oltre a essere una gioia per gli occhi. Qui restano ancora i locali dei forni e le fosse di fusione, dove sono state realizzate alcune delle più belle campane artistiche italiane – tra le altre, quella della chiesa fiorentina di Santa Maria Novella e quella del campanile di San Marco a Venezia, oltre che opere di pregio come il portale del Duomo di Milano. Per i visitatori c’è anche la possibilità (su prenotazione) di visitare lo spazio museale annesso all’antica fabbrica, normalmente chiusa al pubblico, dove sono conservati documenti, fotografie, strumenti e bozzetti legati all’attività di fusione artistica.