Ferrovie: via ai lavori dellanuova linea T2 Malpensa-Sempione

La nuova linea chiuderà l'anello ferroviario intorno a Malpensa e permetterà un collegamento diretto con la Svizzera. Il no degli ambientalisti. Ferrovie Nord Milano: proteste inutili.

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Sono stati avviati i lavori per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione. L’opera – il cui progetto è stato promosso da Ferrovienord in partnership con Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi – permetterà la chiusura dell’anello ferroviario intorno a Malpensa e consentirà di ampliare il bacino di utenti dell’aeroporto, con la riorganizzazione dei servizi nella zona Nord Ovest della Lombardia. Sarà garantito anche “un più efficace e rapido” collegamento fra l’aeroporto e Milano, riducendo i tempi e a migliorare la sostenibilità del viaggio. “Regione crede da tempo in questo progetto – ha commentato durante la cerimonia di questa mattina il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana – un’opera di rilevanza non solo nazionale ma internazionale per le ricadute positive che riguardano i collegamenti dei Corridoi TEN-T”. Il collegamento ferroviario a doppio binario tra il Terminal 2 dell’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa e la linea Rfi del Sempione avrà una lunghezza di circa 4,6 km di nuovo tracciato verso Gallarate più 1,1 km di raccordo verso Casorate Sempione. Il tempo previsto di percorrenza tra il T2 e Gallarate è di 7 minuti. Alla cerimonia, che si è svolta alla stazione ferroviaria Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa, hanno partecipato, tra gli altri e oltre a Fontana, anche il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi.

IL NO DEGLI AMBIENTALISTI

“È ancora un no, secco e deciso, quello delle associazioni ambientaliste di cui Legambiente Lombardia è parte e dei comitati locali al collegamento ferroviario Gallarate-Malpensa per il terminal 2 dell’aeroporto. Il raccordo Malpensa T2 – Linea RFI del Sempione eliminerà l’unico bosco esistente a nord-est di Malpensa oltre all’abbattimento di circa 100 tigli nel viale storico del Sempione. Non sono servite a fermare il progetto segnalazioni, opposizioni e il ricorso da parte di Legambiente Lombardia e del circolo Legambiente di Gallarate al Tar della Lombardia”. Così un comunicato di Legambiente in occasione dell’avvio dei lavori del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione e del presidio di protesta degli ambientalisti. “Regione Lombardia non ha mai valutato né considerato il potenziamento del servizio sul raccordo che da Nord già esiste attraverso il passante di Busto Arsizio – dichiara Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia –. Solo 10 minuti abbreviano il tempo dei viaggiatori verso l’aeroporto, in compenso si spendono 210 milioni di euro, 37 milioni a km. Non solo non sappiamo ancora se davvero sarà utile ai passeggeri ma sicuramente non servirà alle merci, visto che non è prevista un’area dedicata allo scalo merci trasportate su ferro”.

LA REPLICA DI ANDREA GIBELLI (FNM): PROTESTE INUTILI

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