I Muse e Elisa insieme in “Ghosts (how can I move on)”

Dopo il successo dell’ultimo album “Will of the people”, esce venerdì 25 novembre una versione speciale di  “Ghosts (how can I move on)”, con la voce dell'artista italiana. 

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Dopo il successo dell’ultimo album dei Muse “Will of the people”, entrato direttamente al numero 1 della classifica GFK degli album più venduti in Italia, esce venerdì 25 novembre una versione speciale ed esclusiva di  “Ghosts (how can I move on)”, con la voce di Elisa. 

Per la prima volta la band vincitrice di Grammy Award e Brit Award pubblica un singolo con un’artista italiana. Matthew Bellamy ed Elisa condividono la stessa visione artistica e la stessa passione per la musica. Dal loro incontro è nata l’idea di collaborare su un brano che potesse mettere in evidenza le loro indiscusse doti canore e GHOSTS è il brano perfetto per evidenziarne tutta la magia, costruito sul suono del solo pianoforte.

Matt Bellamy ha dichiarato: “Abbiamo sempre pensato che questa canzone sarebbe stata perfetta per una potente voce femminile. Siamo entusiasti che Elisa sia la prima di una serie di collaborazioni future che i nostri fan ascolteranno”.

“Ho avuto l’occasione, e la fortuna, di incontrare i Muse nei primi anni 2000, ad un festival italiano al quale partecipavamo entrambi, ed è stato incredibile perchè io li ascolto da sempre. Racconta Elisa – Absolution, il loro mio disco preferito, è un album che ha lasciato un segno profondo in me; quelle canzoni le ho ascoltate e riascoltate, fino a farle diventare la colonna sonora di un periodo importante della mia vita.Per questo trovo ancora più stimolante questa collaborazione: per il bellissimo intreccio tra la mia storia personale con loro e il grande valore artistico della band, fatta di eccezionali performer.Matt Bellamy ha un talento straordinario, ha portato il rock nel mainstream con un mix originalissimo (presente sin dai primi dischi), capace di mescolare la musica classica del pianoforte e delle melodie della sua voce con un rock super energico che trova nei live la sua massima espressione.Sono entusiasta e molto orgogliosa di poter cantare con loro”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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