Il Questore di Monza Marco Odorisio, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio svolto anche in occasione delle manifestazioni sportive, ha emesso un provvedimento di Daspo della durata di 2 anni, nei confronti di un uomo di 54 anni che, in occasione dell’incontro di calcio di Serie A Monza-Atalanta, lo scorso 5 settembre, si è reso responsabile di un episodio di violenza nei confronti di un tifoso della squadra avversaria.
La ricostruzione dei fatti ha consentito di appurare come l’uomo, seduto nelle tribune centrali dello stadio occupate sia da tifosi della squadra locale che della squadra ospite, proferiva epiteti offensivi nei confronti dell’allenatore della compagine bergamasca, tanto da spingere un tifoso rivale a invitarlo a cambiare atteggiamento. A fronte di ciò, invece di assumere un contegno più moderato, il tifoso monzese lo ha colpito con un pugno ed un calcio. E’ nato un tafferuglio tra i due uomini, nel corso del quale è rimasto coinvolto anche il figlio quindicenne del tifoso atalantino. L’ intervento degli agenti ha interrotto la lite, evitando che degenerasse. Tuttavia, il minorenne, intervenuto in difesa del padre, ha riportato contusioni al braccio.
Alla luce di quanto avvenuto, il tifoso monzese non potrà accedere per due anni a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati membri dell’Unione Europea dove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli, nonché dei tornei internazionali e nazionali.