Cinque persone sono state ferite a coltellate e una è morta in un’aggressione all’intero del centro commerciale Milanofiori di Assago (Milano) da parte di un uomo di 46 anni, italiano, che è stato bloccato dai carabinieri. I feriti, le cui condizioni sono gravi, tanto da aver richiesto l’intervento dell’elisoccorso, sono stati colpita da un’arma bianca. Secondo le ultime informazioni uno dei feriti è deceduto; si tratta di un dipendente del supermercato Carrefour. I militari stanno ricostruendo la dinamica. Al momento, non è chiaro se tratti di una lite o del gesto di uno squilibrato. Allo stato si esclude un atto terroristico. Ora che siamo lontane siamo più tranquille ma eravamo veramente terrorizzate, non capivamo cosa succedeva, vedevamo gente scappare in lacrime”: lo dice all’ANSA una ragazza che si trovava nel centro commerciale di Assago quando un uomo ha ferito cinque persone. “Mi è rimasta molto impressa una ragazza che piangeva, completamente sotto shock” aggiunge la testimone. C’è anche il calciatore spagnolo del Monza Pablo Marì (foto) tra le persone ferite questa sera a coltellate nel centro commerciale Milanofiori di Assago (Milano).
L’atleta, secondo quanto si apprende, è stato trasportato all’ospedale Niguarda di Milano, dove sta per essere raggiunto dall’amministratore delegato del club Adriano Galliani e dal tecnico, Raffaele Palladino. Il giocatore, prelevato in prestito dall’Arsenal, è cosciente e non sarebbe in gravi condizioni.
Quattro feriti sono stati soccorsi in codice rosso: sono un uomo di circa 30 anni, uno di 28 anni, uno di 40 e uno di 80 anni, tutti con ferite da arma da taglio al torace. Una donna di 72 anni è in codice giallo per una ferita alla mano mentre un’anziana di 81 anni è stata visitata sul posto ma non è stato necessario portarla al pronto soccorso.
L’AGGRESSORE
E’ un incensurato, in cura da un anno per una forte crisi depressiva, il 46enne fermato. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo è entrato nel centro commerciale, ha preso un coltello dagli scaffali ed ha cominciato a colpire le prime persone nelle vicinanze, prima di essere fermato.