Le sue unghie rosse sono state uno degli indizi che hanno permesso ai carabinieri di identificarlo. I militari del comando provinciale di Monza hanno arrestato un pregiudicato di Seregno di 41 anni, accusato di una serie di rapine ai danni di una gioielleria, tre farmacie, due hotel e un distributore di carburante nelle provincie di Monza, Milano e anche a Reggio Emilia.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Desio e Seregno e coordinate dalla Procura di Monza, hanno permesso di risalire al seregnese e per il quale la stessa Procura ha emesso un decreto di fermo, scattato dalle denunce delle vittime e dalla minuziosa raccolta delle immagini degli impianti di videosorveglianza, che in pratica cristallizzavano il seregnese nell’autore delle ben sette rapine.
In un’occasione l’uomo ha consumato la rapina introducendosi all’interno di una farmacia, mostrando un foglio con la scritta “rapina”. A questo puntoha intimato alla farmacista di aprire il registratore di cassa e consegnare il denaro ma la donna, sorpresa ed impaurita dalla situazione, è stmasta ferma ad osservarlo, con una forte spinta, il rapinatore ha spostato la farmacista e si avventat sulla cassa, aprendola ed asportando dal suo interno il denaro contante.
In un’altra occasione, ha oltrepassato il bancone vendita di un’altra farmacia e si è impossessato di un attrezzo appuntito tipo bisturi, un “leva fustelle”.Brandendo l’ attrezzo appuntito, ha minacciato il direttore puntandoglielo contro e dicendo “Ti faccio diventare una donna” con l’intimazione di aprire il registratore di cassa. La vittima ha eseguito quanto impartito ed il rapinatore ha rubato il contante.
Un aiuto importante per gli investigatori è arrivato dalla visione delle immagini di videosorveglianza delle farmacie rapinate, che hanno permesso di individuare le fattezze fisiche dell’indagato, che di volta in volta cambiava gli abiti per cercare di rendersi irrintracciabile.
Ulteriori dettagli che hanno consentito di identificare il 41enne sono stati anche i vistosi tatuaggi e le unghie delle mani colorate di rosso.
L’arrestato, che ha colpito una gioielleria, quattro farmacie, due Hotel e un distributore di carburante nelle provincie di Monza, Milano e Reggio Emilia, per un totale di circa 6 mila euro, è stato portato in carcere a Reggio Emilia.