Al rifugio Lecco la giornata conclusiva del progetto “Famiglie e Giovani in Montagna”

Questa estate coinvolti un centinaio di rifugi con 500 famiglie partecipanti.

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Il rifugio Lecco ai Piani di Bobbio ha ospitato il momento conclusivo del progetto “Famiglie e Giovani in Montagna” (#FG4M), presentato dal CAI regionale con l’obiettivo di favorire la conoscenza delle montagne della Lombardia e le genti di montagna. Il progetto, al quale hanno aderito 96 rifugi lombardi, ha consentito questa estate a oltre 500 giovani fino a 16 anni, accompagnati da familiari, di poter vivere un’esperienza di tre giorni in montagna beneficiando, attraverso un apposito voucher, del servizio di mezza pensione (cena, pernottamento e colazione) nel rifugio prescelto, approfondendo curiosità e informazioni sul patrimonio storico e culturale montano.
Il progetto è stato finanziato dal Consiglio regionale della Lombardia nell’ambito delle iniziative previste per la celebrazione della Giornata regionale per le Montagne, con l’obiettivo di promuovere anche la carta dei valori di “Save the Mountains”.
All’iniziativa hanno preso parte il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, il Vice Presidente Carlo Borghetti e il Consigliere Segretario Dario Violi.

“Portare famiglie e bambini in montagna significa dare un futuro a questi territori e mantenere l’identità delle comunità che qui vivono e lavorano. Il grande successo che ha avuto questa iniziativa ci conferma che la montagna è funzionale ai giovani e alle famiglie e saprà rilanciarsi nel modo migliore se proprio i giovani e le famiglie saranno protagonisti in montagna. Dopo le iniziative dello scorso anno, anche quest’anno il Consiglio regionale ha messo un ulteriore piccolo mattoncino: ora dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa per valorizzare e concretizzare al meglio le opportunità che la legge regionale mette in campo” ha sottolineato il Presidente Alessandro Fermi, che ha guidato la cordata salita al rifugio Lecco.

“Sostenere i territori di montagna vuol dire anche valorizzare le loro economie e le loro peculiarità attrattive e turistiche –hanno aggiunto il Vice Presidente Carlo Borghetti e il Consigliere Segretario Dario Violi– e anche il prossimo anno continueremo a garantire il nostro contributo e sostegno a progetti che si pongono l’obiettivo di valorizzare la montagna lombarda e il suo grande patrimonio sociale e culturale”.

Dopo il ritrovo a Barzio presso il piazzale della funivia di Bobbio con il Sindaco Giovanni Arrigoni Battaia, la comitiva regionale è salita a piedi al rifugio dove si è tenuto un momento conviviale insieme ai responsabili regionali del CAI (sono intervenuti il presidente regionale Emilio Aldeghi e Paolo Valoti, promotore della carta dei valori di “Save the Mountains”) e ad alcuni rifugisti e famiglie partecipanti all’iniziativa, occasione per fare una sintesi dei punti qualificanti del progetto e delle future iniziative, con la consapevolezza che il percorso avviato ha già dato risultati significativi e che grande è l’attesa degli appassionati di montagna per le proposte e i progetti che saranno varati nel 2023.

Emilio Aldeghi, Cai Lombardia.

 

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