Milano si conferma in testa alla classifica del’indice di criminalità pubblicato dal Sole 24Ore. E’ il territorio con più furti rilevati ogni 100mila abitanti, in particolare nei negozi e nelle auto in sosta; la città metropolitana è settima per denunce di violenze sessuali; seconda per rapine in pubblica via; terza per associazioni per delinquere. A influenzare il trend delle denunce rilevate dalle forze di Polizia nel corso del 2021 sono i flussi turistici. La seconda provincia classificata è Rimini, dove – anche qui – sono i furti la tipologia di reato più denunciata, come a Milano. Seguono per densità di crimini le altre grandi città: tra le prime dieci classificate si incontrano – oltre a Milano – anche Torino (3ª), Bologna (4ª), Roma (5ª), Firenze (7ª) e Napoli (10ª). La mappa dei delitti commessi è denunciati, fornita dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno al Sole 24 Ore, conferma in generale il trend in calo dei reati. L’andamento è confermato in tutte le aree metropolitane: Milano, per esempio, ha messo a segno un -11,8%, mentre Roma è a -6,8%; Firenze, Venezia e Bologna sono le grandi città con la flessione più marcata, pari al -24,6%, -17,8% e -15,3 per cento
Indice criminalità 2022, Milano in testa alla classifica
Pubblicato dal Sole 24 Ore l'indice della criminalità 2022: Milano si conferma in testa, è il territorio con più furti rilevati ogni 100 mila abitanti. In generale si registra comunque un calo dei reati.