Oggi sabato primo ottobre, il mondo celebra la Giornata internazionale del caffè. In Italia la Rete delle Comunità del Rito del Caffè espresso promuove una serie di iniziative congiunte che si svolgeranno da Nord a Sud, realizzate dalle 11 comunità emblematiche che sostengono la candidatura dell’espresso a patrimonio immateriale dell’umanità. Obiettivo: raccogliere le firme, su web attraverso il sito www.ritodelcaffe.it a sostegno della candidatura, così da rendere la ritualità del caffè espresso italiano, con il suo bagaglio di significati immateriali, patrimonio Unesco e sottoscrivere la Carta dei Valori.
Le comunità emblematiche di Torino, Milano, Venezia, Trieste, Bologna, Roma, Napoli, Lecce, Pescara, Palermo, Modica che sostengono il dossier saranno teatro di diverse iniziative, a Venezia ad esempio visite gratuite al caffè Florian; a Bologna percorsi conoscitivi, esperienziali e sensoriali del caffè con la partecipazione dell’attore., e a Palermo verrà illustrata la storia del caffè dalle origini ad oggi in un tour multisensoriale scoprendo le diverse sfumature di gusto dal nord al sud dell’Italia presso la Fabbrica museale Morettino. Inoltre a Trieste, Roma, Lecce le preparazioni “speciali” del caffè presso celebri insegne come Giolitti Antica Gelateria Pasticceria, nel cuore della Capitale. Tra gli indirizzi-cult a Napoli il Gran Caffè Gambrinus, con la partecipazione di Giuseppe Ambrosio, Direttore generale del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Diverse le iniziative in programma: area dimostrativa delle diverse tecniche di estrazione del caffè; area espositiva con antiche macchine da caffè museo San Marco e caffettiere e macinini. In altre città anche grazie alla Fipe, all’Associazione Locali storici d’Italia, ad alcuni Musei dedicati alla storia del caffè, nonché a singole iniziative si svolgeranno eventi volti alla raccolta firme a sostegno della candidatura e sarà sostenuto il rito del Caffè Sospeso.