Sono tornati in piazza i Fridays For Future per la prima manifestazione per il clima dopo l’estate. “Oltre 10.000 persone in piazza a Milano per la giustizia climatica” scrivono sui social. “Nei pressi di Confindustria migliaia di cartelli per Giuliano, Lorenzo, Giuseppe morti in alternanza scuola lavoro, contro un sistema colpevole”. I ragazzi ricordano i loro coetanei morti sul lavoro durante l’alternanza scuola-lavoro e chiedono più sicurezza. E ritengono urgentissimo affrontare il tema della crisi climatica. “Anche in clima di elezioni i giornali ne hanno parlato pochissimo: l’ambiente è sempre strumentale per fini altri, per fare campagna elettorale tra partiti e portare avanti politiche energetiche e economiche molto specifiche che sono solo a valle di quello che bisognerebbe fare” spiega la la portavoce di Fridays for future Italia, Martina Comparelli, in testa al corteo. “Non arretriamo di un centimetro sui nostri diritti. Abbiamo diritto alla giustizia climatica”. Lo sciopero globale continua nel pomeriggio: appuntamento alle 18.30 ancora a Largo Cairoli per un nuovo corteo che arriverà alle Colonne di San Lorenzo.
Tornano in piazza i Fridays for Future
A Milano in corteo per la "giustizia climatica" e per chiedere più sicurezza dopo i casi degli studenti morti durante l'alternanza scuola-lavoro.