I carabinieri della Compagnia di Seregno (Mb) hanno arrestato due donne, una 32enne e una 36enne, entrambe residenti a Monza, accusate di diversi episodi di furto aggravato in concorso, indebito utilizzo di carte di debito, con l’ulteriore aggravante della recidiva.
Le indagini sono partite lo scorso 15 aprile, quando il parroco di Giussano ha denunciato un furto. In base alla ricostruzione degli investigatori, le due donne, dopo aver divelto il portone d’ingresso della casa parrocchiale, erano entrate nei locali portando via circa mille euro in contanti, carte di credito e di debito, documenti ed effetti personali.
Grazie alla visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, i militari sono riusciti a individuare l’aut utilizzata per gli spostamenti, una Fiat Grande Punto grigia, e successivamente anche a identificare le due donne.
Sono quindi proseguite le indagini che hanno portato ad attestare a carico delle indagate altri due episodi di furto commessi ai danni del parroco della chiesa di Caravaggio e di una 89enne di Brugherio.
ACaravaggio lo scorso 17 marzo, le due donne, si erano introdotte all’interno della parrocchia portando via 2 mila euro in contanti e un assegno di 200 euro.
A Brugherio invece, lo scorso 10 agosto, le due avevano agito di squadra e, dopo che una di loro aveva bussato alla porta dell’89enne e l’aveva intrattenuta sulla porta di casa, la complice era entrata nell’abitazione rubando vari documenti e un bancomat per poi effettuare vari prelievi in alcuni sportelli di Monza e a Brugherio e alcune spese in un supermercato.