La polizia di Milano ha arrestato un cittadino egiziano di 25 anni gravemente indiziato di essere stato il presunto autore del tentato omicidio commesso ai danni di un cittadino ventenne algerino, lo scorso 3 giugno, nei pressi della Stazione Centrale di Milano.
I poliziotti erano intervenuti verso le 5.30 in piazza IV Novembre per la segnalazione di una persona colpita all’addome da arma da taglio.
All’arrivo degli agenti la vittima era già stata trasportata in codice rosso al Policlinico dove era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico a causa di tre ferite all’addome. Le indagini svolte dagli agenti della Squadra Mobile, incentrate sulla analisi delle telecamere di videosorveglianza e le attività di ascolto di numerose testimonianze, hanno
permesso la ricostruzione della dinamica dei fatti: mentre si recava nei pressi di una pensilina del tram, il 20enne algerino aveva notato un uomo che stava frugando tra gli oggetti di un suo connazionale, che stava
dormendo sulla banchina, e che era poi salito a bordo del tram presente alla fermata. La vittima, quindi, avvicinatasi nel tentativo di avere spiegazioni, è stata colpita, improvvisamente, all’addome più volte e si è
accasciata dopo pochi metri al suolo sui binari del tram mentre il suo aggressore si è dato alla fuga. Le successive attività d’indagine hanno permesso alla Squadra Mobile di identificare il presunto autore nel cittadino venticinquenne egiziano senza fissa dimora, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, porto d’armi od oggetti atti ad offendere, a cui i poliziotti hanno notificato il provvedimento.