“A Milano ‘c’è un sindaco che con la crisi energetica, le bollette da pagare, invece di pensare ai suoi cittadini, pensa a fare in modo che dal primo ottobre non vengano a lavorare a Milano quelli che hanno un euro 4 e 5 diesel. E’ una follia. Danneggiare i lavoratori già in difficoltà è quanto di più razzista ci possa essere”: il leader della Lega Matteo Salvini durante un comizio elettorale alla Bocciofila Caccialanza di via Padova è tornato a criticare i divieti di ingresso in Area B per i veicoli più inquinanti che scatteranno dal prossimo mese. “Se uno non va in giro a fare il ‘fighetta’ con la Tesla ed è un operaio o una partita Iva, dal primo ottobre siccome non ha macchina ibrida ultimo modello non può venire a lavorare a Milano – ha sostenuto Salvini – questo è ancora amorale, secondo me è una follia”. Salvini ha poi raccontato che quando era consigliere comunale a Milano aveva una Y10 usata che utilizzava per andare in centro dal suo quartiere, Bande Nere. “C’era una consigliera di sinistra molto ‘ben messa’ che mi diceva ‘Salvini così inquini, perché non vieni in bici, io vengo in bici’… le ho chiesto dove abitasse e mi ha risposto ‘in Duomo’…così è facile”.
Salvini: “Area B è razzista, facile andare in bici se abiti in centro”
"A Milano c'è un sindaco che, con la crisi energetica e le bollette da pagare, dal ottobre pensa di non far entrare a lavorare a Milano quelli che hanno un diesel euro 4 o 5. Facile andare in bici se abiti in centro".