Riprende domenica 4 settembre la rassegna Palazzo Marino in Musica, che in questa XI edizione esplora il rapporto tra musica e matematica.
Appuntamento alle 11 in Sala Alessi con le “Architetture Sonore” del Quartetto Leonardo (Sara Pastine e Fausto Cigarini violini, Salvatore Emanuel Borrelli viola, Lorenzo Cosi violoncello) che propone un confronto dialettico tra le pagine di tre compositori: due giganti della cultura musicale occidentale, quali Franz Joseph Haydn e Ludwig van Beethoven, e il più integerrimo e autentico rappresentante della Seconda Scuola di Vienna, Anton Webern.
Il concerto è organizzato in collaborazione con la Fondazione Pasquale Battista e la co-direzione artistica di Luca Carnicelli che nel presentare il programma ne mette in luce la chiave di lettura: “Haydn e Beethoven intraprendono un percorso speculare rispetto a quello di Webern. Partono da una materia grezza che, attraverso un dominio assoluto della forma, plasmano fino a condurre all’esplosione di tutte le possibilità architettoniche in essa contenute. Due modi opposti e complementari di argomentare la realtà musicale. Ciò che in Webern rimane cristallizzato allo stato primitivo, nelle pagine dei due illustri colleghi diviene punto di partenza per la costruzione di un universo parallelo e carico di aspettative; il principio di Haydn di trarre il massimo dal minimo dato diviene arte suprema”.
I biglietti d’ingresso sono gratuiti con prenotazione: a partire dalle ore 10 del giovedì precedente ogni concerto è possibile prenotarli online sul sito www.palazzomarinoinmusica.it oppure ritirare quelli cartacei disponibili presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Piazza Scala in Piazza della Scala 6 oppure dall’ingresso di via Manzoni 10.