“I cittadini non capiscono le ragioni di questa crisi”. Lo ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala tra i promotori della lettera aperta a Mario Draghi per chiedergli di restare. “Noi sindaci siamo a contatto con i cittadini e sentiamo che sono tra il deluso e il disorientato, che non capiscono le ragioni di una crisi rispetto a cui si mette l’inceneritore di Roma al centro del dibattito. È un po’ troppo”. Così il sindaco Sala ha commentato la crisi di governo in diretta al Tg1.. “Io veramente vorrei chiedere a quei politici che parlano di crisi o di elezioni anticipate, ‘c’è qualcuno di voi che può alzare la mano e dire che può fare meglio di Mario Draghi in questo momento?’ – ha aggiunto -. Abbiamo il mondo che ci guarda e rischiamo di fare la figura dei cioccolatai, con il cioccolato che pagheremo molto caro, soprattutto dopo le vacanze”.
Sala, i cittadini non capiscono le ragioni della crisi
Il sindaco di Milano Sala è tra i promotori della lettera aperta a Mario Draghi per chiedergli di restare. "Abbiamo il mondo che ci guarda e rischiamo di fare la figura dei cioccolatai"