Aggressioni ai tranvieri, Forza Italia contro Sala

Il capogruppo in Consiglio Comunale, De Chirico, replica al sindaco secondo il quale 'è complicato mettere la vigilanza in loco ed è meglio la videosorveglianza': "Sala si informi: la videosorveglianza c'è già, evidentemente nessuno guarda le immagini, ci vuole un nucleo della Polizia Locale".

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Una stazione della metropolitana di Milano

Dopo che il sindaco Beppe Sala ha detto che per la sicurezza in metropolitana e sui mezzi è meglio la videosorveglianza perché “non è semplice mettere la vigilanza in loco”, ecco la replica dell’opposizione a Palazzo Marino. Secondo Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia, per cercare di porre rimedio alle continue aggressioni ai danni del personale viaggiante e di stazione di ATM il sindaco Sala propone la vigilanza da remoto. Peccato che le metropolitane e i mezzi pubblici siano già pieni di telecamere. C’è qualcuno che controlla le immagini? Domanda retorica perché a constatare l’aumento dei reati sul trasporto pubblico la risposta è sicuramente negativa. Da molto tempo, Forza Italia chiede di istituire nuovamente il nucleo di Polizia Locale a bordo dei mezzi pubblici. Recentemente ho fatto approvare un ordine del giorno collegato al bilancio affinché per la sostituzione dei tornelli nelle metropolitane, nei lavori già pianificati nel Piano Triennale delle Opere, venga utilizzato il modello presente al capolinea della M5 a San Siro che se non altro servirebbe a ridurre il numero dei cosiddetti portoghesi che viaggiano a sbafo. Il tema della sicurezza dei lavoratori va posto urgentemente sul tavolo settimanale che si svolge in Prefettura. Si può ipotizzare di istituire per il personale ATM corsi di autodifesa e per l’utilizzo di spray urticante. Queste sono tutte soluzioni di buonsenso, ma evidentemente per la giunta targata PD la sicurezza continua a non essere una priorità”.

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