Un corteo colorato per le vie di Milano. Il Pride torna più partecipato che mai, dopo due anni di stop a causa della pandemia. Nonostante il gran caldo, sono migliaia le persone che stanno attraversando la città con bandiere arcobaleno. Il corteo è partito alle 15 da piazza Duca d’Aosta per arrivare all’Arco della Pace dove, dalle 18, sono previsti interventi e spettacoli, per una festa che durerà tutta la sera. “Diritti senza conflitti”, è lo slogan di questa edizione, con un pensiero alla guerra in Ucraina.
“In Italia continuano i Pride. Siamo già stati presenti a Roma, Aversa, Lazio Pride di Albano e Torino, oggi a Milano, Napoli e Catania e nelle prossime settimane saremo presenti anche ai Pride di Palermo, Como , Mercogliano Irpinia Pride e altri come Partito Gay LGBT+. La nostra presenza quest’anno è mirata a chiedere ai Comuni un gesto concreto ossia l’approvazione della nostra delibera che prevede una sanzione di 500 euro per tutte le persone che offenderanno o discrimineranno le persone LGBT+ nel territorio in cui viene approvata ed anche online. Una delibera che dà un risultato concreto specialmente per quanto riguarda il web – dichiara Fabrizio Marrazzo, Portavoce partito Gay LGBT+ , Solidale, Ambientalista , Liberale – per questo oggi rinnoviamo l’invito ai sindaci nelle grandi città, dove peraltro oggi passerà il Pride, a non dare solo un patrocinio simbolico ma a fare per la prima volta in Italia un gesto concreto approvando la delibera come ad esempio già fatto nel comune di Morterone dove è stata presentata dall’assessore Andrea Grassi nostro coordinatore territori nazionale ed in altri 8 comuni.”