Al suo ritorno a Roma, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese terrà un incontro da remoto con il prefetto e il questore di Verona dopo i fatti che si sono verificati il 2 giugno a Peschiera del Garda con una maxirissa e, in seguito, molestie a ragazze di ritorno da Gardaland a bordo di un treno di Trenord preso d’assalto da circa 1600 ragazzi. “Io e il capo della polizia siamo in collegamento continuo – ha detto il ministro a margine di un convegno a Milano -. Anzi, proprio oggi di ritorno a Roma abbiamo un incontro da remoto proprio con il prefetto e il questore per comprendere quali sono stati gli interventi che loro hanno messo e soprattutto quelli che metteranno in campo come strategia nei prossimi giorni. Parlerò anche con il sindaco di Peschiera”. “Oggi si è parlato non certo in particolare di Peschiera – ha detto Lamorgese in riferimento al convegno promosso a Milano al Memoriale della Shoah – ma di eventi che vengono organizzati su internet. Dobbiamo non soltanto avere un’attenzione particolare ma anche una valutazione perché non si verifichino più episodi come quelli che abbiamo visto”.
Maxirissa sul Garda e molestie sul treno, Lamorgese: “Non deve più accadere”
Il ministro dell'Interno incontra il prefetto di Verona per mettere a punto gli interventi di prevenzione dopo le devastazioni e le violenze tra le sponde bresciane e veronesi del lago.