L’Inter ha battuto il Cagliari 3-1 nel posticipo serale della 37/a giornata della Serie A. I nerazzurri, a quota 81 punti, restano a -2 dal Milan capolista: per lo scudetto sarà decisivo l’ultimo turno di campionato. Il tecnico Simone Inzaghi ci crede ancora: “Manca una partita – ha detto – a me è successo di essere in ritardo di due punti e quindi sin quando non è finita ci dobbiamo credere. A volte nel calcio può succedere di tutto”. Nessuna fatica dopo la Coppa Italia: “Grande gara preparata in due giorni: i ragazzi sono stati bravissimi a organizzare una partita che si sta giocando la salvezza. Ho davvero una squadra di grandi professionisti”. Un po’ di paura: “Il Cagliari sta lottando- ha detto- ed è riuscito a riaprire la gara. Ma la squadra ha mantenuto la calma e rimesso le cose a posto”. Rimpianti? “Non ce ne sono, ogni squadra raccoglie quanto merita”.
Il Milan nel pomeriggio di ieri ha battuto l’Atalanta nell’ultima gara casalinga della stagione. Ed è scoppiata la festa, con i giocatori che hanno esultato sotto la Curva e Pioli che ballava in mezzo al campo. “I tifosi? Dovevo salutarli, era l’ultima partita in casa e volevo festeggiare con loro. E’ un anno che ci fanno emozionare. Il lavoro però non è ancora finito, ci manca una settimana in cui dobbiamo lavorare duramente ed essere sereni”:così Pioli dopo la vittoria ha parlato della festa con i tifosi senza però sbilanciarsi sulla lotta scudetto.
Calcio, Inter e Milan si giocano lo scudetto
Inter a -2 dal Milan: per lo scudetto sarà decisiva l'ultima gara di campionato.