La Polizia di Stato, a conclusione di un’attività di indagine coordinata dalla Procura di Milano – Dda, sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31
persone accusate a vario titolo di essere collegate a un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di ingenti quantitativi di stupefacenti e con forti legami con trafficanti sudamericani, latitanti ed esponenti di spicco della criminalità organizzata.
L’attività, svolta grazie a un’articolata cooperazione internazionale coordinata da Eurojust, sta interessando diverse regioni e stati tra cui l’Olanda, la Spagna e la Lituania con l’esecuzione di arresti, circa 50 perquisizioni, e sequestro di una galleria d’arte moderna ad Amsterdam nella quale venivano, con false fatturazioni, riciclati i proventi del narcotraffico anche nell’acquisto di opere d’arte.
Le indagini hanno avuto anche il supporto, nell’ambito della cooperazione di polizia, di Europol, del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, della Direzione Centrale Servizi Antidroga e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione Interpol e Divisione Si.Re.Ne.
L’operazione condotta dai poliziotti della Unità Specializzata Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Milano è iniziata a settembre 2019 con l’individuazione di una cellula locale di trafficanti milanesi, riconducibile a due imprenditori nel campo della ristorazione, dalla quale si è risaliti a un importante broker internazionale della droga con collegamenti diretti con referenti sul territorio nazionale della criminalità organizzata campana, pugliese e albanese.
Narcotraffico e riciclaggio con opere d’arte, 31 arresti
Operazione della Polizia in diversi Stati, contro un'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga e con forti legami con trafficanti sudamericani, latitanti ed esponenti di spicco della criminalità organizzata.