Continua a fare discutere a Como il caso di “Lady Demonique”, ovvero Doha Zaghi, 31 anni, che si era candidata alle elezioni nella lista Agenda Como 2030 con Azione. Lei si è ritirata e ora si è dimesso il coordinatore comasco di Azione Andrea Luppi. “Mi sono dimesso subito dopo le parole arrivate dal leader Carlo Calenda” ha spiegato Luppi ai quotidiani locali. Zaghi si dice “discriminata” per lo stop prematuro della corsa verso il consiglio comunale di Como. Doha Zaghi, in arte “Lady Demonique”, di professione mistress e dominatrice, molto attiva sul web, non fa mistero della sua professione. Era stata inserita nella lista in quota ad Azione, il movimento di Carlo Calenda. Ed è stato proprio lui a scaricare la candidatura e chi l’ha proposta: “Ragazzi, scherzi a parte, come ovvio non conoscevo i trascorsi della signora in questione. Se si trattasse di fatti privati nulla quaestio, ma direi che non ci sono i presupposti perché sia una candidata di Azione” aveva scritto su Twitter. “Accetto di non esser più candidata, ne prendo atto, consapevole che l’Italia è un paese dove c’è ancora la discriminazione, perché questo è un caso di discriminazione” ha detto lei.
Lady Demonique, a Como si dimette il coordinatore di Azione
Continua a fare discutere il caso di "Lady Demonique", ovvero Doha Zaghi, 31 anni, di professione mistress e dominatrice, che si era candidata alle elezioni nella lista Agenda Como 2030 con Azione.