La polizia ha arrestato all’aeroporto di Linate, per rapina aggravata in concorso, un 34enne italiano ritenuto responsabile dell’aggressione ai danni di un 66enne che nell’ottobre 2020 all’interno del suo box auto in centro a Milano era stato picchiato e derubato dell’orologio di lusso che aveva al polso. Dopo l’arresto del complice, l’uomo era fuggito in Spagna. Il mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria ha permesso, lo scorso 4 marzo, alla polizia iberica di procedere alla cattura e alla sua successiva estradizione: arrivato a Linate, il 34enne è stato condotto a San Vittore. L’attività investigativa portata avanti dal Commissariato Centro aveva preso il via dalla denuncia della vittima della rapina che, l’8 ottobre 2020, mentre era bordo della propria autovettura, era stato seguito da due uomini in sella a due scooter fino all’interno della propria area box in centro a Milano dove uno dei due, dopo averlo più volte colpito con pugni al volto e al petto, era riuscito a impossessarsi dell’orologio di lusso che portava al polso. I due, poi, erano fuggiti. Tramite la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza, la polizia ha ricostruito tutte le fasi della rapina e individuato a Rozzano la ‘base’ dei due rapinatori. Nel febbraio 2021 hanno rintracciato il primo uomo, un 31enne, a Napoli dove hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare a suo carico. Successivamente è stato individuato anche il 34enne che nel frattempo si era però rifugiato all’estero dove si è reso latitante per circa un anno, fino all’estradizione a all’arrivo, giovedì, a Linate.
Picchiato e rapinato nel box, preso in Spagna il complice
La polizia ha scoperto in Spagna il complice di una violenta rapina a un uomo di Milano, pestato mentre posteggiava per l'orologio di lusso. Il malvivente è stato estradato.