Sono stati individuati e denunciati alla Procura dei minori di Brescia dalla Polizia di Crema due minorenni, stranieri e residenti nel Cremasco, ritenuti tra i responsabili dell’aggressione accaduta a gennaio in via XX Settembre, a Crema, ai danni di un ragazzo che era in compagnia di due ragazze. I tre erano stati avvicinati da un gruppo di una decina di coetanei che avevano cominciato a deriderli e provocarli. Alla reazione del ragazzo, il gruppo lo aveva colpito a calci e pugni tanto che aveva dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per ferite alla testa e al collo. Gli aggressori erano riusciti a fuggire prima dell’arrivo delle forze di Polizia. Le indagini, con l’analisi dei filmati delle videocamere, le informazioni di testimoni e i riconoscimenti fotografici hanno consentito di individuare i due principali autori delle violenze e a ricostruire la vicenda che va ricondotta, a detta degli investigatori, a meri atti di bullismo. Negli ultimi mesi – spiega il Commissariato di Crema – si sono verificati alcuni episodi di violenza che hanno avuto come protagonisti gruppi di giovani i quali, soprattutto di sera nei fine settimana, si sono resi protagonisti di aggressioni e violenze nei confronti di loro coetanei. Il Commissariato ha da subito potenziato la presenza sul territorio in particolare nelle zone della movida.
Ragazzo malmenato dai bulli a Crema, due denunce
Il giovane aggredito a gennaio da una decina di ragazzini era finito al pronto soccorso con ferite alla testa e al collo. La Polizia ha individuato due minorenni, stranieri e residenti nel Cremasco, ritenuti i principali responsabili del pestaggio. Sorveglianza rafforzata nelle zone della movida.