La polizia di Monza ha arrestato un pluripregiudicato marocchino domiciliato ad Agrate con alle spalle due condanne per traffico di sostanze stupefacenti e per immigrazione clandestina. Nell’ottobre del 2020 l’uomo, mentre si trovava in Marocco, era stato avvisato dai suoi complici, due connazionali residenti a Brugherio e un algerino residente a Monza, con i quali aveva condotto una fiorente attività di spaccio di eroina e cocaina a Monza e in alcuni comuni della Brianza, che per loro erano scattate le manette e che tra i nomi degli indagati figuravano anche il suo e quello della sua compagna, italiana. Pensando di poter sfuggire alla giustizia, dopo diversi mesi nel paese del Maghreb, rientrava pochi giorni fa in Italia e spediva il kit postale richiedendo un permesso di soggiorno per motivi familiari in quanto padre di un bambino, avuto dalla compagna italiana, indagata a piede libero nella stessa indagine. Andato in Questura per ritirare il permesso, è stato invece arrestato.
Va in Questura per il permesso di soggiorno ma viene arrestato per droga
Finisce in manette per droga, a Monza, un marocchino che aveva provato a rientrare in Italia dal Nord Africa nonostante fosse ricercato.