Gli agenti della Polizia di Stato di Monza hanno sorpreso due maghrebini, già noti alle forze dell’ordine, mentre cedevano una dose di droga ad unc cliente. I due, dopo un inseguimento, sono stati fermati e arrestati. Nella loro abitazione, a Lissone, i poliziotti hanno trovato altra droga e contanti. In casa c’era un terzo maghebino, che è risultato essere ricercato per una condanna a 3 anni di carcere.
L’arresto è scattato venerdì scorso durante un’attività di vigilanza e controllo del territorio da parte di alcune pattuglie della Squadra Mobile: in via Nino Bixio a Monza i poliziotti hanno notato un’auto Opel Corsa con a bordo due persone già note. Gli agenti, quindi, hanno iniziato a seguire i movimenti della coppia, notando come, poco dopo, sempre a bordo dell’auto, i due si avvicinavano ad una ragazza sul ciglio della strada, con la quale è avvenuto un rapido scambio. Non escludendo che si potesse trattare di una cessione di stupefacenti, gli agenti hanno bloccato la giovane donna e la Opel Corsa. La coppia in auto ha tentato la fuga, innestando la retromarcia e andando a scontrarsi con un’auto poco distante e, mentre il conducente è rimasto bloccato nell’abitacolo, la persona a lato passeggero ha aperto lo sportello, tentando la fuga, venendo bloccato dai poliziotti dopo una decina di metri. Gli agenti hanno accertato che la ragazza aveva appena acquistato una dose di cocaina proprio dai due, risultati essere già gravati a vario titolo da specifiche condanne e denunce in materia di stupefacenti.Nella perquisizione all’interno dell’auto, hanno trovato in una plafoniera un’altra dose di cocaina e una dose di marijuana, mentre sull’aletta parasole c’erano 215 euro in contanti.
L’arresto è scattato venerdì scorso durante un’attività di vigilanza e controllo del territorio da parte di alcune pattuglie della Squadra Mobile: in via Nino Bixio a Monza i poliziotti hanno notato un’auto Opel Corsa con a bordo due persone già note. Gli agenti, quindi, hanno iniziato a seguire i movimenti della coppia, notando come, poco dopo, sempre a bordo dell’auto, i due si avvicinavano ad una ragazza sul ciglio della strada, con la quale è avvenuto un rapido scambio. Non escludendo che si potesse trattare di una cessione di stupefacenti, gli agenti hanno bloccato la giovane donna e la Opel Corsa. La coppia in auto ha tentato la fuga, innestando la retromarcia e andando a scontrarsi con un’auto poco distante e, mentre il conducente è rimasto bloccato nell’abitacolo, la persona a lato passeggero ha aperto lo sportello, tentando la fuga, venendo bloccato dai poliziotti dopo una decina di metri. Gli agenti hanno accertato che la ragazza aveva appena acquistato una dose di cocaina proprio dai due, risultati essere già gravati a vario titolo da specifiche condanne e denunce in materia di stupefacenti.Nella perquisizione all’interno dell’auto, hanno trovato in una plafoniera un’altra dose di cocaina e una dose di marijuana, mentre sull’aletta parasole c’erano 215 euro in contanti.
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione della coppia di magrebini, domiciliati a Lissone. Gli agenti, una volta entrati in casa, hanno sorpreso un terzo cittadino magrebino che risultava essere ricercato, dovendo scontare una condanna a 3 anni di reclusione, sempre per reati in materia di stupefacenti, e, a riprova di una vera e propria base logistica utilizzata per lo spaccio. In casa c’erano anche 4,75 grammi di cocaina, sopra un mobile e un’ulteriore somma di mille euro.