“Oggi vengono inaugurate importanti opere che vanno a costituire un nuovo polo tecnologico con attrezzature e strumentazioni all’avanguardia. Regione Lombardia costantemente lavora per mantenere strutture ospedaliere d’eccellenza”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che questa mattina, insieme alla vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti e il direttore generale dell’Asst Ovest Milanese Fulvio Odinolfi, ha inaugurato il nuovo Pronto Soccorso e il Polo Tecnologico dell’Ospedale di Magenta.
“Le strutture – ha precisato il presidente – assicureranno ai pazienti e agli operatori sanitari spazi ampi e accoglienti con tecnologie all’avanguardia, come previsto dai più moderni standard di accreditamento e sicurezza. Anche il nuovo Pronto soccorso, già attivo da due anni, ma mai inaugurato a causa della pandemia, è realizzato con l’obiettivo di consegnare ai cittadini servizi di eccellenza, moderni e funzionali”.
La riattivazione della piscina per le terapie riabilitative, tanto attesa, è la risposta ai cittadini di Magenta fornita dalla vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti: “Ho incaricato la DG Welfare di Regione Lombardia di riattivare la piscina di idrochinesiterapia in tempi molto brevi. Questo impianto, chiuso nel 2015, è molto importante per le attività riabilitative in diversi ambiti. Mi riferisco ad esempio agli interventi pre e post parto e qui registriamo più di 1.000 nascite all’anno”. “O ancora – ha continuato – alla neuropsichiatria adolescenziale e alle terapie post traumatiche. Abbiamo già stanziato le risorse per l’intervento e per il personale necessario, per cui in tempi brevi riconsegneremo la piscina al territorio. Sarà un altro piccolo segnale di grande attenzione”. “In questa particolare occasione – ha proseguito – siamo felici di attivare quest’area, in cui sono stati potenziate le 7 sale operatorie, l’unità di terapia intensiva coronarica – elettrofisiologia e quella rianimazione, per un totale di 13 posti letto. Lavori per un totale di 12,8 milioni di euro, somma finanziata da Stato e Regione Lombardia. Molto importante, inoltre, il secondo angiografo inaugurato oggi, di ultima generazione che permette di incrementare la radiologia interventistica, una tra le attività di maggiore eccellenza dell’ospedale”.