Velocizzare ulteriormente le liste d’attesa per visite e prestazioni. E’l’obiettivo della delibera approvata dall giunta regionale lombarda che prevede anche la riduzione dei tempi dei ricoveri chirurgici non oncologici, delle prestazioni di specialistica ambulatoriale per le prime visite e per le prestazioni di specialistica ambulatoriale di area diagnostica per immagini di radiologia, neuroradiologia e medicina nucleare. Il Pirellone ha anche previsto un sistema di decurtazioni e premialità per il rispetto dei tempi d’attesa. Decorreranno dal primo luglio per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, diagnostica per immagini radiologia, neuroradiologia, medicina nucleare. A partire dal primo settembre le norme si applicheranno anche ai ricoveri chirurgici non oncologici e alle prestazioni di specialistica ambulatoriale-prime visite. “Così come avevamo indicato – ha commentato la vicepresidente lombarda Letizia Moratti – abbiamo iniziato dai ricoveri chirurgici oncologici per poi passare alle altre aree”. Il rispetto delle liste d’attesa “diventa sempre più importante” e per questo, “oltre all’attività programmatoria, abbiamo stanziato somme importanti per recuperare i ritardi causati dal Covid – ha concluso Moratti – prevedendo premialità e penalizzazioni per le varie strutture sanitarie”.