Sono state chiuse le indagini a carico di tre giovani accusati a vario titolo di rapina, percosse e lesioni gravi, per varie risse e aggressioni avvenute nel centro di Monza, la scorsa estate. Altri dieci ragazzi, tutti minorenni, sono stati iscritti nel registro degli indagati a seguito degli sviluppi investigativi emersi grazie al lavoro dei carabinieri di Monza, coordinati dalla Procura brianzola e da quella per i Minorenni di Milano.
Le indagini sono state avviate a seguito di una serie di aggressioni, rapine e pestaggi, avvenute secondo le modalita’ del branco, nei mesi di agosto e settembre 2021, nel centro storico di Monza. I carabinieri hanno ricostruito vari episodi di violenze e pestaggi. I ragazzi indagati, di età compresa fra 15-20 anni, agivano a piccoli gruppi: spesso armati di tirapugni e bottiglie di vetro, si scagliavano contro la vittima, circondandola e colpendola ripetutamente, provocando, in alcuni casi, gravi ferite. Grazie alle testimonianze delle vittime, ai sopralluoghi e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri sono risaliti ad alcuni dei responsabili. A scatenare la furia il rifiuto di offrire un drink, una sigaretta, o uno sguardo di troppo. Le persone che tentavano di difendere la vittima diventavano a loro volta bersaglio delle violenze.
Baby gang, 10 minori indagati a Monza per rapine e pestaggi
Chiuse le indagini per altri tre maggiorenni.